Nella mattinata di ieri, sabato 19 maggio 2018, i Volontari della S.W.R.T.T. sono stati impegnati in una importante esercitazione di Protezione Civile che ha simulato un’emergenza alluvionale dovuta all’esondazione legata ai torrenti Ema e Greve e il conseguente protocollo di azione.
L’esercitazione, promossa dai Comuni di Firenze, Scandicci, Bagno a Ripoli e Impruneta, ha visto il coinvolgimento dei Vigili del Fuoco del Comando di Firenze, della Regione Toscana, della polizia municipale, oltre al coinvolgimento di più di 200 volontari delle Associazioni convenzionate con il Servizio Protezione Civile del Comune di Firenze, Regione Toscana, Dipartimento Protezione Civile, Vigili del Fuoco, 118, Polizia Municipale e Sismax – Sistema Integrato Sanità nella Maxiemergenza.
La simulazione dell´emergenza idraulica è stata organizzata per testare i tempi di risposta e le attività di soccorso del sistema Protezione Civile ed è stata valutata da attenti esperti col ruolo di osservatori del Dipartimento di PC.
Lo scenario è stato elaborato con dati realistici grazie alla collaborazione del Consorzio di Bonifica, dell´Università degli Studi di Firenze, dell´Autorità di Bacino del Fiume Arno, Centro Funzionale Regionale e Consorzio LaMMA che hanno ipotizzato una pioggia violenta e insistente che ha provocato l´esondazione dei torrenti Ema e Greve, con seguente allagamento di strade e scantinati.
Alle ore 10.45 i Volontari della S.W.R.T.T. sono intervenuti con il modulo specialistico di Colonna Mobile Regionale “Soccorso in Ambiente Acquatico” per un intervento di ricerca e soccorso di 9 abitanti.